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28/10/2022
Il bagno ha smesso da tempo di essere solo una "stanza di servizio" per diventare lo spazio del benessere. Se in passato ha avuto un ruolo esclusivamente pratico, quasi da nascondere a occhi estranei, oggi è anche un piccolo paradiso di design, un ambiente dove funzionalità ed estetica s'incontrano e creano armonia.
Il comfort, parola chiave della nostra epoca, è anche una sensazione che passa attraverso lo sguardo. A volte, bastano pochi interventi di relooking e piccoli accorgimenti per cambiare l'aspetto di un bagno e la percezione del benessere.
Conoscere le ultime tendenze del design e trovare l'ispirazione giusta è il punto di partenza per ideare un progetto di valore.
Lo scorso settembre si è tenuta a Bologna la 39ª edizione di Cersaie, il Salone internazionale della ceramica per l'architettura e dell'arredobagno.
Giusto qualche dato, per comprenderne la portata: quest'anno hanno partecipato 624 aziende, di cui 354 del comparto piastrelle di ceramica, 88 dell'arredobagno, 183 appartenenti ai settori della posa, delle materie prime, delle nuove superfici e delle attività di servizio. Un evento davvero notevole.
Partecipo spesso a eventi di questo tipo, che sono essenziali per il mio lavoro: da un lato, infatti, mi aiutano a rimanere sempre aggiornata sulle ultime tendenze; dall'altro, trovo continuamente nuove ispirazioni e idee creative. Questo diventa poi un bagaglio prezioso da condividere con le persone che scelgono di affidarmi i loro progetti.
Ecco alcuni dei miei scatti personali da Cersaie 2022.
Le potenzialità espressive della carta da parati sono infinite.
Grazie ai nuovi materiali tecnici, che consentono applicazioni impensabili fino a qualche tempo fa, e alla stampa digitale, che permette di riprodurre lo stesso motivo su più supporti, la carta da parati in bagno guadagna una vocazione decorativa sorprendente e inattesa.
Certo: anche all’interno del box doccia! La carta da parati contemporanea, infatti, è sempre meno "carta" e sempre più materiale tecnico.
La carta da parati in fibra di vetro, per esempio, è idrorepellente ed è quindi adatta a zone umide e ricettive come il bagno e l’interno della doccia (ma anche l'angolo cottura in cucina), perché non teme il contatto con l’acqua, il vapore e l'umidità. Inoltre, è ignifuga, resistente all'usura e agli urti.
La carta da parati è un elemento costitutivo del mio mondo: semplicemente la amo, la amano le mie clienti e la uso molto nei miei progetti. Per questo, le ho dedicato altri contenuti qui nel mio blog che forse possono esserti utili anche al di fuori del contesto bagno:
Per una panoramica sull'uso della carta da parati in ogni ambiente della casa, leggi: "Carta da parati: come scegliere con stile e metodo".
Per una declinazione specifica della carta da parati in soggiorno, invece, leggi: "Arredare il soggiorno: 5 idee per chi ama lo Slow Living".
Per approfondire l'uso della carta da parati nella cameretta dei bimbi: "Arredare la cameretta: come ridefinire spazi a misura di bimbo (che cambiano insieme a lui)".
Questo progetto di cui ti racconto fa parte di un progetto di relooking completo di un intero appartamento.
Il bagno vintage di G. aveva un incantevole design anni '70, con sanitari blu come le piastrelle, e uno stupendo mobile bagno, un pezzo unico, che purtroppo non è stato possibile recuperare.
Grazie a uno studio attento del colore e all'individuazione di una palette, insieme alla cliente abbiamo definito la nuance del bagno principale della casa, il rosa cipria.
Il tratto che rinnova questo bagno, rendendolo originale ed esclusivo, è l'uso della carta da parati in fibra di vetro come rivestimento della parete della doccia e dei sanitari: una grafica jungle dai toni pastello di Styl'editions, brand dell’azienda modenese Stylgraph con la direzione creativa di Gumdesign.
Il nuovo bagno diventa ton sur ton, con l'obiettivo di annullare lo spazio per ampliare le dimensioni. Unica superficie piastrellata resta il pavimento, con un gres porcellanato monocolore effetto resina di Florim.
Le pareti sono trattate a smalto. Il colore, realizzato a progetto dall'azienda fermana TecnoColor, è Paeninsula eggshell dell’azienda veneziana San Marco: una pittura decorativa a effetto guscio d’uovo che permette di ottenere finiture opache e con elevato potere coprente.
Il mobile cipria dalle forme morbide e sinuose è Smyle, dell'azienda trevigiana Ideagroup.
La scelta del ton sur ton con la parete prosegue anche per il tendaggio morbido della torinese Agena, dalla trama sottile e delicata, confezionato a onda, che riprende la sinuosità del mobile da bagno.
Lo specchio, infine, è l'elemento di amarcord, tondo, retroilluminato e vintage: un ricordo di famiglia da custodire e valorizzare, perfettamente integrato e reinterpretato in un contesto moderno.
Se anche tu hai bisogno di un aiuto professionale per risolvere qualche dubbio su come scegliere colore e carta da parati per il tuo bagno, la mia consulenza online Colore & Parati, della durata di un'ora, ti sarà utile a prendere decisioni importanti ed evitare errori spiacevoli.
Oppure, puoi scegliere una delle mie consulenze online, che sono un primo approccio a distanza, snello e accessibile.
Altrimenti, contattami direttamente per un incontro di persona.
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