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21/01/2022
Intramontabile. Così si dice spesso dei classici, di qualunque genere, che hanno la capacità di attraversare il tempo e rigenerarsi sempre con nuova forza.
Così è la carta da parati: un mondo rinnovato, da riscoprire e reinterpretare.
In questo ricco articolo, troverai informazioni, consigli, idee e novità per fare le scelte più adatte a te e alla tua casa.
La tappezzeria della casa dei nonni ha fatto la rivoluzione. È successo, forse, mentre eravamo alle prese con polvere, aloni imbarazzanti e desolanti macchie giallastre di cui liberarci.
Oggi è possibile reinterpretare la carta da parati tradizionale grazie all’evoluzione delle tecnologie, alla collaborazione con i designer e all’uso di nuovi materiali.
È così che la carta da parati diventa un “Soft Decor” di tendenza, un linguaggio visivo ricco di potenzialità, adatto sia a esprimere la sfaccettata identità di una casa indipendente, sia a dare un tocco di carattere – il nostro – ad appartamenti condominiali altrimenti tutti uguali.
Tra chi la ama e chi la detesta, c’è in mezzo un ventaglio coloratissimo di possibilità, soluzioni e nuove prospettive da esplorare.
La carta da parati, infatti, può essere un elemento decorativo presente in quantità anche minime, se centellinate in zone strategiche dello spazio complessivo e in armonia con il resto della casa.
La virtù della carta da parati sta nella sua naturale attitudine a essere bella e funzionale allo stesso tempo, aprendo infiniti scenari possibili alla creatività e alla sperimentazione, senza perdere di vista la praticità, la sicurezza e l’igiene.
Ha una forza arredativa inesauribile: non soltanto personalizza gli ambienti, ma può anche creare effetti ottici capaci di migliorare la percezione di una stanza, anche in termini di dimensioni.
È duratura. Se lo desideri e te ne prendi cura, è “per sempre”: non c’è bisogno di chiamare l’imbianchino ogni due o tre anni per ritinteggiare.
Salvaguarda le pareti: protegge le superfici e ne copre le imperfezioni.
Si presta sia a interventi impegnativi, sia a un veloce relooking. In piccoli e semplici passaggi, può trasformare per esempio l'aspetto di superfici in muro, legno, metallo e piastrelle (opportunamente trattate prima).
Riesce a creare la giusta nota di azzardo, se ben orchestrata con l’insieme degli altri complementi d’arredo.
La carta da parati va bene in qualunque stanza della casa. Va bene anche in bagno, o sopra il lavello della cucina, ovunque, purché la scelta sia ragionata e faccia parte di un progetto ben definito.
Si può usare strategicamente solo su alcune pareti, per esempio sulla parete di accento, cioè un punto focale di interesse, oppure per rivestire e decorare porte e armadi che vogliamo rinnovare.
La scelta della carta da parati deve tenere conto di:
Materiali: carta da parati fatta di cosa?
Design: quali colori? Motivi geometrici, floreali, astratti?
Per scegliere il materiale della carta da parati per una stanza o una parete specifica della casa, è essenziale chiedersi: qual è la funzione di questo ambiente? Quali attività ci svolgerò?
Oggi esistono molti tipi di materiali, con caratteristiche strutturali anche molto diverse tra loro che li rendono più adatti a un ambiente della casa oppure a un altro. Facciamo chiarezza su quelli principali.
La buona vecchia carta è una fibra naturale del legno, quindi è senz’altro la soluzione più ecologica e ancora valida.
Tuttavia, è anche molto delicata: graffi, strappi e macchie possono sciupare la sua bellezza. Per questo motivo, è consigliabile usarla in spazi della casa meno esposti alla facile usura quotidiana, per esempio una parete della camera da letto, oppure una zona poco vissuta.
Ricorda il tessuto, ma non lo è. Il TNT (tessuto-non-tessuto, chiamato anche “non-woven”) è un materiale composto sia da fibre sintetiche che da fibre tessili come cotone, lino, juta, seta, bambù. Stabile e traspirante, molto resistente alla luce e facilmente lavabile con acqua e sapone neutro, si presta a soggiorno, camere da letto, studio.
Il TNT può diventare un eccellente rivestimento artistico, perché permette lavorazioni successive alla posa come la pittura o la resina.
La carta da parati vinilica è formata da due strati, di cui quello superiore stampabile è in vinile (PVC), mentre quello inferiore è in TNT.
È lavabile con acqua e sapone neutro, ignifuga, inodore e duratura. Pur essendo impermeabile, non è l’ideale per pareti che possono entrare in contatto con l’acqua. Può decorare numerosi ambienti, non soltanto domestici ma anche quelli molto frequentati come bar e uffici.
Proprio perché ricavata dal vetro, questa speciale carta da parati è idrorepellente. Quindi, è la scelta più adatta a zone umide e ricettive come il bagno, l’interno della doccia, l’angolo cottura in cucina, perché non teme il contatto con l’acqua, il vapore e l’umidità. Inoltre, è ignifuga, resistente all’usura e agli urti. Decorazione e protezione sono tutt’uno: la fibra di vetro, infatti, è un materiale usato anche nell’edilizia per limitare il rischio di distaccamento di componenti dalle pareti in aree a rischio sismico.
I brand del settore hanno cataloghi meravigliosi, tutti da esplorare: Wall&decò, Casadeco, Inkiostro Bianco, Cole&Son, Glamora, Masureel, Boråstapeter, Darlingmind sono solo alcuni dei marchi che realizzano wallpaper.
Ricorda soltanto che:
Anche i tendaggi e i tessuti che sono o saranno presenti nell'ambiente vanno tenuti in considerazione per non sovraccaricare lo spazio con troppi colori e disegni.
I colori e i disegni migliori per la tua casa sono quelli che meglio raccontano la tua storia e rappresentano il tuo modo di abitare. È importante, comunque, conoscere le loro caratteristiche e sapere come sfruttarle per ottenere l’effetto desiderato. Per esempio, una carta leggera, chiara e luminosa allargherà uno spazio ridotto, oppure un colore molto scuro avvicinerà la parete a chi la guarda.
Si può combinare, mescolare, contaminare, giocare, sperimentare: è possibile, per esempio, alternare nella stessa stanza carta da parati e pittura, ma anche – perché no? – carta da parati e ceramiche! (scopri questo suggerimento in "Idee e soluzioni" di CasaFacile di questo mese, gennaio 2022, nell'edizione cartacea a p. 119)
Silenzio: si entra nella cameretta dei piccoli. Un capitolo originalissimo è quello della carta da parati per bambini. Qui regnano incontrastate la magia, l'emozione e l'immaginazione: boschi favolosi, spazi incantati, storie di animali e di alberi.
Naturalmente, la scelta dipende anche dall'età del bambino e dalle sue passioni.
Ecco qui una galleria di suggestioni:
Pesci colorati, foliage, nuvole, mongolfiere, scimmie e teatri: i motivi onirici disegnati dal genio creativo di Piero Fornasetti sono inconfondibili, senza tempo, e adatte a chi ama il design d'autore.
A proposito dell’arte di Fornasetti e alle sue molteplici applicazioni: scopri un progetto tessile a cui ho lavorato.
Botaniche rilassanti e misteriosi foliage, spericolati trompe-l’oeil, fino ad arrivare ai colori eccentrici e alle forme dinamiche del Decò degli anni '20.
Non c’è limite alla sperimentazione.
Per chi vuole conoscere i trend del momento, ecco infine l'ultima novità: nel corso del 2021 abbiamo potuto apprezzare la nuovissima collezione "Botanee" di Darlingmind Studio in collaborazione con Agena (puoi leggere il comunicato stampa su Paris Déco Off, la fiera internazionale del design e dell'arredamento).
Qui due esempi dal catalogo:
Avvicinarsi al mondo della carta da parati può essere insidioso. È facile, infatti, fare scelte confuse, disordinate, senza un progetto chiaro. Ci sono almeno tre passi falsi da evitare fin dal principio:
Accogliere una nuova carta da parati in casa è un cambiamento, una piccola rinascita. Ci sono scelte estetiche da studiare, progettare e valorizzare. Mani abili ed esperte nel lavoro di posa sono necessarie, ma non sono sufficienti.
Coinvolgere una figura professionale con competenze documentabili in Home Styling, che sia esperta anche di colore e quindi attenta alle scelte cromatiche complessive, farà la differenza: la differenza tra una casa che cercherai ogni giorno di farti piacere e una casa che amerai con tutto il cuore.
Come abbiamo visto all’inizio di questo articolo, è fondamentale scegliere la carta da parati in base alla sua destinazione.
Prima di scegliere quella da mettere in bagno, per esempio, assicuriamoci che sia un ambiente ben ventilato; valutiamone poi le dimensioni per la scelta di colori e pattern: se il bagno è molto piccolo, è meglio preferire tinte chiare e micro-disegni.
Lasciarsi trasportare dall’impulso è facile, e in alcune situazioni anche bello. Se però dobbiamo scegliere la carta da parati per la nostra casa, o comunque il luogo in cui passiamo più tempo, è importante avere un progetto.
Quali sono i colori che raccontano meglio l'anima della tua casa?
Adori la carta da parati, ma non sai su quale parete della tua camera da letto utilizzarla?
Online hai visto una carta da parati, ma non sai se possa andar bene per la tua stanza?
I dubbi possono essere diversi e io li ascolterò tutti, con attenzione e cura.
La mia consulenza “Colore & parati” è adatta a te se anche tu credi che scegliere il colore giusto racconti il tuo modo di abitare e di vivere le emozioni.
Per questo mese, è tutto.
Grazie per il tuo passaggio nel mio blog e arrivederci a febbraio.
Romina Iagatti